Luce
soffusa, dolce silenzio, estratto di
tempo
Acufene
amplificata, la notte, quando i suoni
disertano e i rigurgiti del giorno si placano.
Questo è
quello che sento …
Materialmente
Voglia di serenità
Questo è
quello che sento ...
Spiritualmente
Che poi c’è la serenità, quando i parassiti non
succhiano, ingordi, fiducia e energia.
E pensi che
ci sono i trampolini di lancio
Su fiumi di
speranza
Ma
dimentichi che è acqua torbida,
fatichi a
nuotare,
i muscoli si
affaticano, il respiro cala, e scivoli negli abissi
dopo giorni in
cui spendi sogni,
dove ti sei impegnato orchestrando
Dove?
Io lo so
dove …
Ma loro lo
sanno?
Sanno di
essere stati , spero inconsciamente,
vitrei!
Dopo attese
, fatiche e pensieri per quell'orchestrare?
Io attendo,
sono a casa ….
Con le note dei miei affetti,
tra sei corde che vibrano i miei sentori
e linee e segni che ritraggono giovani esistenze ...
questa è la MIA serenità ...
Nessun commento:
Posta un commento
asophia intona