martedì 4 marzo 2014

Montessu

Tra Gli Antichi Diedri Delle Rocce
Si Erge
Scolpita Su Un Letto Trachitico
MONTESSU

L'eco delle Janas si libra nell'aria dalle Domus
e aleggia,
sulla pietra eterna e dormiente,
su antiche colonne epocali,
sul viso di una tomba,
che da secoli osserva,
passi e voci.
Effigiati, in ocra rossa
i denti di lupo d'oltre tempo.
Vermiglia, la rigenerazione
pulsa fra le pareti.
La madre dona nutrimento
con cerchi e  spirali
E il Toro, Eone della terra
rende fertilità
su indelebili bassorilievi.
La Virilità Dell'Uomo
La Fertilità Della Donna
In Segni E Sogni
Soffiati Fra I Dedali Di Un Sonno Intangibile

Avvinghiarsi all'antenato
Trascendere dalla realtà
Per volare
In atmosfere oniriche
Scacciando incubi
e chetando l'animo e il corpo
Monoliti al sapore di leggenda
Mehnir che tracciano visioni
tra Arbusti Giunchi e Pezzi di storia.
Il Suggelo Del Tempo
La necropoli
di 
MONTESSU

Poesia di Tea Salis scritta per la presentazione  Documentario Montessu in Sardu  per la manifestazione Buon Compleanno Faber 2014 a Monserrato.

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