domenica 26 novembre 2017

Come un Gatto...

È strano come delle volte ci si perde nel buio, senza godere delle sottigliezze e delle sfumature che emergono nell'oscurità. Colori che vedo anche se non c'è il sole, anche se i raggi non delineano i perimetri, i bordi, le linee dell'area circostante. La brezza torbida della notte fa impallidire l'arsura dell'estate e la terra ha un profumo di pulito che ossigena il corpo e la mente. 
Sono così piena di vi[s]ta che amo la tua pelle e la tocco nella notte volteggiando come un gatto, a scatti catturando ogni movimento del tempo. Le mie pupille conservano la luce e mi guidano ora. 
Sono "crepuscolare", ricettiva d'immagini nascoste...
e ciò che sfugge per antitesi di giorno , non mi è velato di notte, come quando l'inconscio nel sonno riaffiora, sfiora e sfora i tratti più profondi del nostro io.
[COME UN GATTO di Tea Salis]

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